Per la mia gioia, è appena stata rilasciata Fedora 12, che andrà a upgradare la versione 11 installata sul pc fisso (anche se sto ancora migrando dalla 8 alla 11: 6 mesi non mi sono bastati per ricrearmi tutte le personalizzazioni che avevo in KDE 3 su KDE4..)
Viste però le novità presenti per i netbook, la collocazione fissa potrebbe avvenire anche nell’eeepc 😉
Vediamo quindi tuttle le maggiori novità introdotte in questa nuova versione:
- Ottimizzazione delle performance: le architetture x86_32 sono state compilate per i686 e con supporto e ottimizzazioni per il processore atom usato nei netbook
- Aggiornamenti più piccoli e veloci: il formato RPM ha ora una maggiore compressione con una velocità di decompressione aumentata, mentre solo quello che varia viene trasmetto da yum
- NetworkManager migliorato: le connessioni con ogni dispositivo internet è diventato ora più semplice
- Nuovo (Ogg) Theora: il formato libero per i video è ora migliorato avendo una qualità migliore (a parità di peso)
- Miglioramento al supporto grafico: per le schede ATI HDxxx è stato introdotto un supporto sperimentale alle funzionalità 3D (ma migliorie ci sono anche per le schede NVIDIA)
- Miglioramenti alla virtualizzazione: sempre basandosi su KVM, adesso è più performante, sicura e migliorata nella gestione.
- Segnalazione bug automatici: per facilitare gli utenti meno esperti, risulta più semplice (perchè automatizzato) segnalare crash a Bugzilla o problemi con SELinux
- Nuovo Dracut initrd: il nuovo modulo per la generazione delle immagini dei ram disk usati per il boot è ora più semplice e flessibile
- Plugin per PackageKit: un nuovo plugin aiuta gli utenti inesperti ad installare il software quando manca un pacchetto
- Bluetooth quando serve: il bluetooth si accende e spegne (dopo 30 secondi di inattività) automaticamente, riducendo le risorse usate e migliorando l’apertura.
- Interfaccia Moblin: per i netbook è possibile installare l’interfaccia di Moblin e i relativi programmi
- Migliorato PulseAudio: il sistema sonoro è migliorato per quanto riguarda i controllo fine del mixer. Anche l’hotplug di dispositivi audio è migliorato.
- Privilegi ridotti: per migliorare la sicurezza, molti processi di sistema hanno ora privilegi ridotti e molti permessi sui files sono stati rivisti: tutto questo per evitare che buchi di sicurezza possono agevolare eventuali hacker.
- Box sicuro con SELinux: è possibile configurare delle applicazioni per essere eseguite su un box controllato da SELinux per evitare eventuali problemi di sicurezza nel sistema
- Open Broadcom firmware: il firmware per i dispositivi con chipset Broadcom è inserito di default, rendendo la configurazione di punti wireless molto veloce.
- Hybrid live images: si può mettere l’immagine live direttamente su penna usb copiando i files col comando dd
- Migliore supporto Webcam: anche le webcam economiche ora hanno una qualità migliorata dal nuovo supporto (libv4l) alle webcam
- Gnome: utilizzo di Gnome-shell (che sarà nel futuro Gnome 3.0), mentre alcune applicazioni sono state sostituite (come Empathy al posto di Pidgin)
- KDE 4.3: nuovo tema e molti shortcut configurati di default
- Multi-Pointer X: X in versione 1.7 può ora supportare anche dispositivi multitouch
La lista delle migliorie è davvero lunga, ma ora solo la prova su strada può verificare quanto dichiarato!
Iniziate a scaricare Fedora, andando su http://fedoraproject.org/
A breve avremo la prova su strada nell’eeepc..