Attivare la console di ripristino

Tutti quelli che hanno messo mano a Linux prima o poi sono ricorsi alla console di ripristino (rescue mode) per effettuare delle operazioni di basso livello. Chi usa Windows, sarà invece ricorso alla modalità console  (attivabile tra una delle opzioni visibile dopo aver premuto F8 in fase di boot, o tramite il cd di installazione), che potremo vederla come l’equivalente in Linux.

Ma come funziona la console di ripristino in un sistema Linux? Essenzialmente consiste nel caricare solo il minimo indispensabile (kernel e pochi servizi), compresa una shell in cui digitare i comandi, nella fase di avvio. Nel nostro netbook, se equipaggiato con la Xandros, dobbiamo semplicemente aggiungere un parametro nella riga di caricamento dell’immagine Linux.
Questo può avvenire in due modi a seconda che la cosa sia da usare occasionalmente o se preferiamo renderla sempre disponibile.

Partiamo dal primo caso: avviamo l’eeepc (col booster attivo) e premiamo F9 durante la fase di boot per far comparire la schermata del boot loader Grub (attenzione che tale schermata dura solo 1 secondo, perciò dovete essere coordinati nell’operazione).
A questo punto ci compaiono le tre possibili scelte:

1
2
3

Normal boot
Perform disk scan
Restore factory settings

La prima riga è per il boot normale, la seconda per attivare uno scandisk, la terza per ripristinare l’eeepc allo stato iniziale, come abbiamo visto parlando di Aufs.
Premere il tasto ‘e’ sopra la prima riga, ci appaiono allora le seguenti righe:

1
2
3

root (0x80,0)
kernel /boot/vmlinuz-2.6.21.4-eeepc quiet rw vga=785 irqpoll root=/dev/sda1
initrd /boot/initramfs-eeepc.img

Posizionatevi sopra la riga 2 e permete di nuovo ‘e’, andate al termine della riga e aggiungete XANDROSBOOTDEBUG=y in modo da avere:

2

kernel /boot/vmlinuz-2.6.21.4-eeepc quiet rw vga=785 irqpoll root=/dev/sda1 XANDROSBOOTDEBUG=y

Adesso permete ‘b’ e partirà il boot in modalità console (ovvero vi appare il prompt della shell e nulla di più).

Attenzione, aggiungere quella riga può sembrare banale, ma non lo è se considerate che la tastiera in questa fase non è configurata per l’italiano.
Perciò vi può tornare utile quanto segue:

usare ì per avere =
Fn+0 per la /
‘ per avere il –

Se usare questa procedura ogni volta vi può sembrare logorante, allora ci basta aggiungere una riga di configurazione a Grub.
Avviate normalmente il portatile, all’interno della Xandros premete CTRL+ALT+T per aprire la console, e digitate:

sudo bash
kwrite /boot/grub/grub.conf

Nell’editor che si apre, aggiungete le righe da 29 a 32, fino ad avere quanto segue:

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30
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32

#
# Configured by Xandros Configuration system.
#
hiddenmenu
# default boot entry
default=0
 
# Boot automatically after 1 second.
timeout=0
 
# Fallback to Configure.
fallback=2
 
title Normal Boot
	root (0x80,0)
	kernel /boot/vmlinuz-2.6.21.4-eeepc quiet rw vga=785 irqpoll root=/dev/sda1
	initrd /boot/initramfs-eeepc.img
 
title Perform Disk Scan
	root (0x80,0)
	kernel /boot/vmlinuz-2.6.21.4-eeepc quiet rw vga=785 irqpoll root=/dev/sda1 XANDROSSCAN=y
	initrd /boot/initramfs-eeepc.img
 
title Restore Factory Settings
	root (0x80,0)
	kernel /boot/vmlinuz-2.6.21.4-eeepc quiet rw vga=normal nosplash=y irqpoll root=/dev/sda1 XANDROSRESTORE=y
	initrd /boot/initramfs-eeepc.img
 
title Rescue Console
	root (0x80,0)
	kernel /boot/vmlinuz-2.6.21.4-eeepc quiet rw vga=785 irqpoll root=/dev/sda1 XANDROSBOOTDEBUG=y
	initrd /boot/initramfs-eeepc.img

Salvate, riavviate e quando volete la console, dopo aver usato F9 per vedere le opzioni di Grub, scegliete l’opzione Rescue Console.

Forse vi chiederete perchè mai avrete bisogno della console di ripristino attiva nel vostro sistema, ma questo lo scopriremo prossimamente…