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Easy Peasy 1.6 beta1: l’antagonista di Eeebuntu affila le armi…

7 Marzo 2010

Easy Peasy, Gnome

easy-64

Uscita da meno di una settimana la versione beta di Easy Peasy 1.6, giusto per poterla provare e verificarne la stabilità, prima che venga rilasciata il 25 Marzo in versione definitiva.

Easy Peasy è basata su Ubuntu e l’interfaccia Netbook Remix su ambiente Gnome: in questa nuova versione monta il kernel  2.6.32-14.20 ed è improntata per essere “Sociale” di default, ovvero adatta per seguire i vari social network.

L’iso da 829MB può essere scaricata da:
https://sourceforge.net/projects/ubuntu-eee/files/Developers_Releases/easypeasy-1.6-beta1.iso/download

Le opzioni di boot fornite da Unetbootin su pen drive sono davvero minime:
Default
Help
oem=OEM install (for manufacturers)

Durante il boot è rimasto invariato il logo di Ubuntu come nella precedente versione, e incredibilmente a 1m 01s il desktop è pronto per eseguire i programmi, anche se solo a 1m 10s il cursore passa dalla clessidra al classico puntatore.
La precedente versione aveva un tempo di boot di 1m 45s, pertanto la riduzione del tempo di avvio è sensibile, e anche se di poco batte Eeebunto 4.0 beta1.

Notiamo subito il desktop Netbook Remix nella nuova versione a due colonne, che personalmente preferisco, dato il maggio spazio che c’è in orizzontale sul netbook, rispetto al verticale. Le icone sono magnificamente disegnate (del resto già lo erano nella 1.5) e lo sfondo giallo verde del sole con effetti di luce danno un look veramente bello.

Anche la selezione di un programma è ben evidenziata da una grossa cornice, come la segnalazione che è in avvio, mentre balza subito all’occhio che ci sono effeti di trasparenza attivi nel desktop.

Le finestra si aprono (pressochè tutte) a pieno schermo, e non ci sono pulsanti per ridurle (bisogna agire col tasto destro), il che potrebbe risultare scomodo se vogliamo utilizzare due applicazioni affiancate.

Sul fornte dei programmi si nota che Empathy ha sostituito Pidgin, mentre la webcam funziona alla perfezione con Cheese.

Tutto sommato anche questa versione di Easy Peasy è molto promettente e potrà rivaleggiare con Eeebuntu Netbook Remix ad armi pressochè pari…

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40 Responses to “Easy Peasy 1.6 beta1: l’antagonista di Eeebuntu affila le armi…”

  1. souther Says:

    Ciao, mi sono deciso a provare Easypeasy sull’Eeepc, sembra proprio una versione semplificata di Ubuntu, è elegante e funziona in modo abbastanza fluido, anche se ho riscontrato un paio di problemi: alcune finestre (come quelle per editare le connessioni) non vengono visualizzate in tutta la loro dimensione, e se fatte scorrere verso l’alto, vengono “bloccate” dalla barra delle applicazioni, con il risultato che non si riesce ad accedere ai tasti in basso della finestra in questione. Poi alcune applicazioni, come quelle per ascoltare musica o video, rallentano tantissimo il sistema. Pensi che quest’ultimo problema possa dipendere dal fatto che ho provato Easypeasy da una penna usb?

  2. ice00 Says:

    Indubbiamente lavorando solo su RAM se parti da sistema USB, potebbe essere che Linux sia costretto a dei rallentamenti per riuscire a farci stare sia il sistema su RAM e le relative applicazioni in esecuzione (dovendo quindi accedere spesso al disco USB nel caso in cui la RAM sia satura).
    Se viene installato non vedo che dovrebbero esserci più questi rallentamenti.

    Diverso il discorso dell’applicazione a tutto schermo per cui se tramite ALT + spostamento finestra (di solito questo sistema funziona su pressochè tutti i desktop manager) essa rimane ancora agganciata a tutto schermo, temo che questo possa essere un vincolo.

    Giusto per qualche ricordo storico, nel ’99 ho scelto KDE perchè su uno schermo con risoluzione 640×480 potevo lavorare con tutti i programmi, mentre con Gnome non ci riuscivo proprio a causa del fatto che le schermate più alte di 480 pixel non erano spostabili (però qui eravamo agli arbori, poi le cose cambiarono, ma ormai ero KDE dipendente..).

    Comunque non escludo che possano esserci delle opzioni di configurazione che permettano di variare il comportamento di avere le applicazioni a pieno schermo.

  3. souther Says:

    Io riesco ad accedere ai tasti in basso di quelle finestre solo ruotando la visualizzazione..

  4. souther Says:

    Ciao, volevo chiederti ancora una cosa
    Ho installato da poco Amarok (ero molto soddisfatto di questo software quando usavo Xandros) su Easypeasy, però non riesce a riprodurre i file mp3. In pratica la barra di durata dei brani scorre velocissima e non si sente alcun suono. Sarà un problema di codec? Non ho ancora provato altri formati audio, però mi sembra strano che non riesca a riprodurre proprio il formato più comune. Cosa mi consigli di fare?

  5. ice00 Says:

    ciao,

    prova a verificare se hai installato nel sistema questi pacchetti:
    libxine1-ffmpeg
    gstreamer0.10-plugins-ugly

    solitamente sono associati ai codec mp3 usati da Amarok.

  6. souther Says:

    Non ho ancora provato a cercare quest ipacchetti, devo servirmi del terminale?
    Da un pò di giorni comunque ho un altro problema, che mi impedisce di lavorare: alcuni tasti funzionano come se avessi il blocco maiuscole inserito (U, I, O, diventano rispettivamente 4, 5, 6 e così via). Se premo gli stessi tasti con shift, non si digita nulla. Non sono riuscito a venirne a capo,premetto che, per le ridotte capacità di memoria, non ho eseguito alcun tipo di aggiornamento, come posso risolvere?

  7. ice00 Says:

    I pacchetti puoi verificarli sia dentro il gestore pacchetti, oppure via riga di comando da console:

    dpkg -l | grep nome_pacchetto

    Per l’altro problema sembra che hai il num lock attivo: se non ricordo male a memoria dovresti disabilitarlo con FN+F11

  8. souther Says:

    Grazie, il problema della tastiera l’ho risolto, devo aver premuto accidentalmente quei due tasti.
    Vediamo se riesco anche a far funzionare Amarok..

  9. souther Says:

    Ero riuscito a far partire anche Amarok grazie ai tuoi consigli. Solo che nel frattempo è sorto un nuovo problema.. all’avvio, compare una schermata che mi chiede di sceglere il nome utente, poi mi viene chiesta la password, che però non funziona e di fianco compare questo messaggio:

    Install problem! The configuration defaults for GNOME power manager have not been installed correctly.
    Please contact your computer administrator.

    Come posso risolvere? Può avere a che fare con la memoria satura? Infatti ogni volta che accendevo un messaggio mi ricordava che avevo pochissimo spazio a disposizione, che si era ridotto ancora negli ultimissimi giorni.

  10. ice00 Says:

    Credo che ti stia domandando l’utente amministartore (root) e la relativa password per completare l’installazione di un componente.

    Controlla comunque lo spazio libero su disco (da console ti basta digitare: df)

  11. souther Says:

    Puoi indicarmi la procedura per aprire la console? La shermata compare prima dell’avvio di EasyPeasy. Devo provare ad avviarlo in modalità provvisoria?

  12. souther Says:

    questa procedura per aprire il terminale non funziona

    http://drpaudel.com.np/?p=206

  13. ice00 Says:

    Ma non riesci ad entrare nell’interfaccia grafica? Perchè allora una causa molto probable è proprio la mancanza di spazio su disco.

    CTRL+ALT+F1 permette di passare da uan schermata grafica a una console.
    Se non funziona, potrebbe essere che proprio la F1 è quella dedicata alla grafica (solitamente o è la F1 o la F6).
    Prova una qualsiasi altra finestra: CTRL+ALT+F3

    Se sei da console, basta poi usare solo ALT+F2 per passare tra finestre

  14. souther Says:

    Allora, all’avvio compare il logo di EasyPeasy, solo che a un certo punto si interrompe il caricamento e compare questa finestra che chiede di effettuare il login (che però non funziona e in risposta compare il messaggio che ho scritto sopra). Provando con ALT+CTRL+F3 ottengo solo di far apparire una schermata nera con un cursore in alto a sinistra, che però è bloccato e non mi fa scrivere nulla. premendo ALT+CTRL+F1 ritorno alla finestra con il login e il messaggio di errore. Sotto alla finestra del login c’è solo una barra di stato che permette di scegliere le sessions tra cinque opzioni: Falsafe GNOME, GNOME, Ubuntu Netbook Edition (predefinita) Ubuntu Netbook Edition 2d e xterm, in più è riportato il giorno e l’ora e le shutdown options.

  15. ice00 Says:

    Prova al boot ad andare sulle opzioni (presumo sia installato grub) e trova la riga che inizia per Kernel.
    Alla fine di quella riga aggiungi:
    single

    Si avvierà Linux in singolo utente direttamente in console, così puoi verificare lo spazio su disco con:
    df

  16. souther Says:

    Come si fa ad andare sulle opzioni?

  17. ice00 Says:

    Devi bloccarlo prima che parta il caricamento, quindi o provi con tab, oppure se ti appare il menu col boot, ti sposti con le freccie e poi entri in edit (dovrebbe essere ‘e’)

  18. souther Says:

    Ok sono riuscito ad entrare in Grub (premendo il tasto shift destro, che porta al menu del recovery mode), premo “E” per edit, vengono visualizzati dei dati ma non trovo nessuna riga che inizia per Kernel. il menu dà la possibilità di avere una command line, ma anche qui digitando df non ottengo risultati (“unknown command “df””). il kernel è comunque riportato 3 volte (2.6.32.21-generic). Cosa posso fare ora?

  19. ice00 Says:

    Quando sei sopra la riga del 2.6.32.21-generic (prendi la prima), premi C, dovrebbe aprirsi l’editor. Cerca la riga del Kernel e premi E per modificare a aggiungere
    single

    Se poi non ricordo male, una volta che hai confermato con invio la moficia, premi B per fare il boot

  20. souther Says:

    Credo di avere fatto quanto dici (anche se i comandi sono diversi, da grub il boot si lancia con ctrl + X), ma l’unica cosa che ottengo è la solita schermata nera con il cursore lampeggiante in alto a sinistra, che però è sempre bloccato e non fa scrivere.
    Se può servire, ti scrivo cosa appare sulla schermata grub e dove ho editato:

    recordfall
    insmod ext2
    set root='(hd0,1)’
    search –no-floppy –fs-uuid –set 45262d94-e043-43d7-a11d-c9a8ec8a0\
    989
    linux /boot/vmlinuz-2.6.32-21-generic root=UUID=45262d94-e043-43d7-a11d-c9a8ec8a0989 ro quiet splash (qui poi ho aggiunto “single”)
    initrd /boot/initrd.img-2.6.32-21-generic

  21. souther Says:

    Mi chiedo perchè dalla schermata del login non ci sia modo di aprire il terminale, da quanto ho letto in rete, alcuni sono riusciti a risolvere in questo modo.
    credi che sia più semplice la via della reinstallazione di easypeasy?

  22. ice00 Says:

    Si, il punto è quello giusto.

    Fai una altra prova:
    togli
    quiet splash
    dalla riga linux così’ dovrebbe scriverti un pò di messaggi a video e magari si legge l’errore.

    Prima di reinstallare ti conviene prendere una distribuzione live su pen e controllare da li se il disco è pieno.

  23. souther Says:

    Si può controllare anche da usb? Quindi adesso potrei riscaricare Easypeasy, metterlo di nuovo su una penna con Unetbootin e poi far partire da lì il terminale?
    Intanto ho eliminato quiet splash dalla riga, e il messaggio che mi ritrovo alla fine è questo:

    [ 4.271551] Console: switching to colour frame buffer device 100×30

  24. ice00 Says:

    Quello è un messaggio normale.

    Ti converrebe scaricare una distribuzione live nativa, come Puppy o Knoppix, ma anche easypeasy se la fai partire da chiavetta, poi puoi montare i dischi del portatile e vedere in che stato sono.

  25. souther Says:

    Ho messo PuppyLinux su una penna e l’ho fatto partire, poi da terminale ho digitato df e il risultato è:

    Filesystem 1K-blocks Used Available Use% Mounted on
    tmpfs 366084 7292 358792 2% /initrd/pup_rw
    tmpfs 104624 103732 892 100% /initrd/mnt/tmpfs
    /dev/loop0 103680 103680 0 100% /initrd/pup_ro2
    unionfs 366084 7292 358792 2% /

    Puoi indicarmi la procedura per liberare un pò di memoria (o anche cancellarla integralmente) sull’hard disk?

  26. ice00 Says:

    Noi hai montato l’hardisk: ti sta mostrando solo la partizione di puppy.

    Su puppy c’è una utility per montare gli hardisk.

    altrimenti devi fare da terminale (come root):

    cd /mnt
    mkdir disco1
    mount /dev/sda1 /mnt/disco1

    se hai pià partizioni sul disco di easypeasy, ripeti la procedura sopra mettendo numeri progressivi 1, 2, 3. ecc

    A quel punto con df ti deve comparire anche /mnt/disco1

  27. souther Says:

    Problema risolto!
    Non è stato necessario usare il terminale, come hai detto tu c’era un comoda applicazione che permetteva di far piazza pulita dei dati sull’hard disk.
    Ancora una volta la tua assistenza è stata preziosissima.
    Però volevo chiederti ancora un paio di cose: da quando ho installato Amarok, ho ben poco spazio a disposizione sul portatilino, molto meno di quando usavo Xandros (il mio hd è di 4 gigabyte.) e questo nonostante abbia eliminato molti programmi che non mi servivano. C’è qualcos’altro che si possa fare per liberare altro spazio?
    Poi mi interessava provare qualcosa basato su K-DE, avevo penmsato a Kubuntu, come va sull’Eeepc? Il network manager funziona allo stesso modo?

  28. ice00 Says:

    Hai poco spazio perchè Amarok è basato su KDE, quindi per funzionare si porta dietro le librerie e l’infrastruttura di KDE, mentre nel sistema ci sono già quelle di Gnome. Puoi eliminare qualche megabyte andando a togliere le applicazioni Gnome che non usi.

    Kubuntu è come Ubuntu, ma è basata solo su programmi KDE (anche il network manager) quindi andrebbe bene come scelta.

    L’unica cosa è che ti converrebbe fare una prova di installazione del sistema su una macchina virtuale su di un pc se ne hai la possibilità.
    Questo perchè una installazione di default di Linux Mint KDE (che funziona ottimamente su eeepc) richiede 5GB di spazio, potrebbe essere che KUbuntu richieda uno spazio simile.

    Una alternativo potrebbe essere Chakra (http://chakra-project.it) perchè specificatamente pensata per KDE e in cui eventuali applicazioni Gnome non installano tutta l’infrastruttura di librerie nel sistema.

  29. souther Says:

    Ciao, volevo chiederti lumi riguardo una cosa che mi è successa: avevo un importante file di testo scritto con OpenOffice 3.2 sull’Eeepc, lo avevo trasferito su una penna perchè ero intenzionato a continuare a scrivere su computer fisso (Windows XP e Word) ma Word ha rifiutato di aprirlo, facendo uscire l’avviso “impossibile avviare il convertitore mswrd632”, quindi un problema di incompatibilità, sembra. Non sarebbe grave se fosse finità lì, il fatto è che il documento adesso, pur esistendo ancora, è stato praticamente svuotato del contenuto. Non c’è più testo e ora risulta vuoto,0 byte. E non solo su Word, anche ricaricandolo su OpenOffice il risultato è lo stesso. Credi che ci sia qualche possibilità di riuscire a recuperare questo prezioso file?

  30. ice00 Says:

    Word utilizza un plugin di conversione per leggere il formato di OpenOffice. L’errore capitato è dovuto al plugin (può capitare dopo alcuni aggiornamenti di Windows che vada in errore) che sicuramente ti ha ripulito il file.

    Sicuramente da quello non recuperi niente, pertanto se non hai altre copie del file, devi cercare di recuperare con utility di recupero file cancellati eventuali salvataggi precedenti che possono essere ancora rintracciati nel filesystem.

  31. souther Says:

    Si, quel file l’ho salvato numerose volte su OpenOffice, prima di avere la cattiva idea di portarlo su Windows. Quindi posso cercare di recuperarlo sul portatile, mi consiglieresti cosa usare come utility di recupero?

  32. ice00 Says:

    Prova con Photorec, che oltre alle foto recupera anche vari formati di files (sul loro sito c’è anche la versione per Linux).

  33. souther Says:

    Ho provato con Photorec, ma pur avendo ristretto la ricerca ai soli file di testo (non c’è modo di specificare i soli .odt ) ha trovato una quantità enorme, parecchie decine di migliaia di piccoli file di testo incomprensibili, e molti altri con estensione .sh. Che significa? Poi. provandolo su una scheda di memoria, ha recuperato tutti i file già esistenti (come se ne avesse fatto semplicemente una copia) invece di trovare quelli cancellati. Credo di aver fatto tutto nel modo giusto..

  34. ice00 Says:

    .sh sono file di shell (comandi) usanti per gli script nel sistema.

    Photorec ha tra le opzioni quelli di recuperare solo i files “cancellati” o tutti quelli presenti nel sistema (quindi è per quello che ti sembra abbia fatto una copia.
    Potresti provare anche Foremost che è un altra utility di recupero files

  35. Souther Says:

    Ciao, volevo chiederti se è possibile disattivare gli aggiornamenti automatici di EasyPeasy. Spesso infatti mi capita di scoprire, dopo un accesso a internet, che lo spazio rimanente sull’Eee Pc si è ridotto di diverse decine di mb, e quindi sono sempre costretto a usarlo con una bassissima autonomia di spazio disponibile (ora è 50 mb circa). Pensavo che il poco spazio fosse attribuibile ad Amarok, ma anche dopo averlo disinstallato, insieme a buona parte degli altri programmi, la quantità di memoria disponibile è sempre irrisoria. Ti ringrazio in anticipo

  36. ice00 Says:

    ciao,

    controlla se esiste questo file (che è uno dei metodi per disattivare tramote APT):
    /etc/apt/apt.conf.d/10periodic

    se si, aprilo in modifica, e trova questa riga:

    APT::Periodic::Update-Package-Lists “1”;

    e modificala con

    APT::Periodic::Update-Package-Lists “0”;

  37. Souther Says:

    Nel file era già messo “0” (avevo già smanettato qualcosa io). Adesso non sembrano esserci grosse diminuzioni di spazio, ma comunque dopo ogni collegamento a internet rilevo sempre un qualche centinaio di kbyte di memoria in meno. La causa non potrebbe riguardare la cronologia e i file temporanei del browser? Nel caso, c’è un sistema (tipo la pulitura disco di Windows) oon cui posso eliminare questi file inutili?

  38. ice00 Says:

    Se non hai problemi di dipendenze ad installarla, puoi usare http://bleachbit.sourceforge.net/
    che ti apre una interfaccia grafica con cui selezionare cosa pulire (dai file di log, alle cronologie, alla cache del browser, alla compattazione dei database usati dai programmi).

    Alla fine l’interfaccia esegue dei comandi da shell, ma hai il vantaggio di sapere in anticipo quanto spazio liberi prima di applicare il fix.

  39. Souther Says:

    Non riesco ad installarlo, serve un pacchetto per leggere i file .deb, a quanto ho capito.
    Comunque mi sono accorto che lo spazio sull’HDD diminuisce gradualmente anche senza collegarmi ad internet. Sarei intenzionato a formattare per ripristinare il sistema operativo e guadagnare spazio, è consigliabile?

  40. ice00 Says:

    Formattare è una vecchia abitudine di Windows che ha poco senso con Linux 🙂
    Conviene sempre capire cosa succede e porvi rimedio.

    Per installare i deb prova da console (come utente root)

    dpkg -i /percorso_al_deb/nomefile.deb

    e sostituisci il percorso e nome file con quello dove si trova il file scaricato

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