Knoppix 6.0-Adriane 1.1

Knoppix è la storica (e più famosa) distribuzione nata in forma live ed è basata su Debian. Ma non è stata la primissima: la francese Demo Linux aveva dato inizio a questa era: sfruttare un sistema operativo senza necessariamente installarlo.
Si è sempre appoggiata al desktop manager KDE, tranne che sulla speciale versione Adriane recentemente rilasciata, che andiamo a provare.
Adriane è un sistema audio di parlato che traduce quello che andiamo a fare nel sistema, utile, oltre che hai non vedenti, anche per chi sta imparando ad usare il computer.
Come desktop manager, è stato invece utilizzato LXDE (Lightweight X11 Desktop Environment), un prodotto che consuma poche risorse e quindi molto veloce.

Dal sito http://www.knopper.net/knoppix/ scarichiamo la corposa (649MB) versione (in inglese) tramite torrent (http://torrent.unix-ag.uni-kl.de/torrents/KNOPPIX_V6.0-ADRIANE_V1.1CD-2009-01-27-EN.torrent) e con Unetbootin creiamo l’immagine di boot per pen.

Al boot ci compaiono queste opzioni, ma solo la Default funziona (Unetbootin non è stato in grado di far funzionare anche le altre):

  • Default
  • adriane
  • knoppix
  • surf
  • fb1024x768
  • fb800x600
  • failsafe

Dopo 10 secondi di avvio, ci compare un messaggio che ci chiede di dare una dimensione per il file dove salvare le nostre impostazioni. Se non inseriamo nulla, dopo un pò, riprende il caricamento (in stile Knoppix, ovvero in modalità grafica (con 2 Tux in alto) e i messaggi di output colorati nella parte sottostante).
Altri 15 secodi e si apre il desktop Adriane in puro testo: sembra di trovarsi in uno di quei programmi DOS a scelta multipla!
Le scelte sono infatti:

  • 0 Press ENTER for help, arrow down for next menu.
  • 1 WWW
  • 2 E-Mail
  • 3 SMS
  • 4 Multimedia
  • 5 Contacts
  • 6 Notebook
  • 7 Text Scanner
  • 8 File Manager
  • 10 Graphical Programs
  • 11 Setup
  • 12 Shutdown

Una voce sintetizzata ci leggerà qualsiasi cosa scritta sullo schermo nel punto in cui ci posizioniamo.

Ma veniamo alle scelte:

  • WWW ci aprirà una sessione di Elinks, in modalità testuale possiamo perciò navigare in rete.
  • E-Mail ci aprirà una sessione di Mutt (sempre testuale)
  • SMS ci permette di svrivere SMS (appoggiandoci all’editor Nano)
  • Multimedia prevede due voci: visualizzare audio/video da CD o DVD, oppure da un file
  • Conctact ci permesse (sempre in testuale) di aggiungere dei contatti
  • Notebook ci permette d inserire delle note di testo
  • Text Scanner: scansione di testi (fallita in mancanza dello scanner)
  • File Manager: apre una sessione di Midnight Commander (dopo aver scelto il disco da leggere)
  • Shell: apre una shell
  • Nel setup (penultimo comando), si può settare alcuni parametri di sistema quali, internet, stampanti, scanner, audio/video ecc.
  • Nei programmi grafici ci sono: soffice (Open Office), firefox e startlxde (Full x session)

Proviamoli subito:
Aprendo Openoffice, inizia a caricarsi la grafica (appare anche l’attivazione di Compiz Fusion) e poco dopo, appare la schermata a pieno schermo di openoffice. Qui possiamo lavorare solo sui documenti office, non esiste altro a livello di desktop caricato.
La voce continua a esporci quello con cui interagiamo/scriviamo anche in questa modalità grafica. Notevole.
Se attiviamo Firefox, riparte come prima a caricarsi la grafica e poco dopo Iceweasel (Firefox per Debian) si è aperto e possiamo navigare.
Ora proviamo invece l’opzione più interessante: la grafica nell’ambiente minimale LXDE.

Il suo caricamento dura pochi secondi e il desktop minimale ci appare subito, presentando un aspetto classico, con barra inferiore, tasto start per i programmi e varie icone di collegamenti a programmi.

Il sistema grafico Compiz Fusion funziona benissimo e i suoi effetti grafici 3D vanno che è un piacere. Sebbene minimale, il desktop è funzionale come un classico sistema, perciò lo si padroneggia subito.

Sul fronte dei programmi installati abbiamo:

  • Gnome MPlayer (player multimediale)
  • GIMP (programma grafico)
  • Image Viewer (visualizzatore immagini)
  • xpdf /(lettore pdf)
  • Pidgin (chat)
  • Icedove (mail/news)
  • Iceweasel (browser)
  • Java 1.6
  • OpenOfice
  • Xarchiver
  • PCMan file manager

quindi tutto quello che ci serve per internet, office e fotoritocco.

Uscendo dall’ambiente grafico, si ritorna ai menu di Adriane in modalità DOS.

Questa Knoppix è indubbiamente diversa dalle solite a cui eravamo abituati e si adatta bene al portatilino, visto l’utilizzo della leggero LXDE o della possibilità di lavorare in modalità testo.
In particolare, sul sistema LXDE ci torneremo dato che esiste una distribuzione ufficiale apposita per testare l’ambiente, per cui vale la pena di provare anche questa versione..

Una risposta a “Knoppix 6.0-Adriane 1.1”

  1. Mentre sto scaricando la distribuzione ufficiale dal sito di LXDE (che era chiamata PUD), mi accorgo che è stata oggi sostituita con la nuova Debian Lenny che utilizza anche LXDE come desktop manager. A questo punto conviene direttamente puntare sulla Debian 😉

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