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Allungare la vita degli SSD

10 Gennaio 2009

SSD

Le memorie a stato solido (SSD) hanno un ciclo di scrittura limitato, anche se i modelli adottati dall’eeepc dovrebbero garantire una durata comparabile con quella di un disco rigido normale.
E’ però possibile aumentarne la durata, agendo su alcuni parametri del sistema, per ridurre le scritture effettuate.


1- noatime:

Se avete applicato la rimozione di Aufs, già una modifica l’avevamo introdotta, inserendo questa riga nel file di init:

mount -t ext3 -o rw,noatime $ROOT /mnt

Il parametro noatime, serve per disabilitare le scritture dell’orario in cui si è usato un file, altrimenti la sola lettura di un file di sistema (che non viene modificato), comporta la conseguente scrittura del tempo di accesso su filesystem. Questo parametro è di default già associato al secondo disco su /dev/sdb che era formattato con EXT3 nella Xandros.


2 – File system temporaneo in memoria:

Un’altro sistema è quello di rendere la directory /tmp (usata di default da parecchi programmi come directory temporanea) locata in RAM invece che su disco.
Questa opzione è di per se già attiva sulla Xandros, altrimenti può essere attivata, su un altra distribuzione, con:

sudo echo "tmpfs /tmp tmpfs defaults 0 0" >>/etc/fstab


3 – run e lock su ram file system:

Un’ altra operazione da eseguire è la seguente:

impostare RAMRUN=yes e RAMLOCK=yes sul file /etc/default/rcS

Questo rende /var/run e /var/lock posizionati sul ram filesystem (con conseguenti meno scritture su disco, dato che il contenuto di queste directory è di default anche cancellato al riavvio del computer)


4 – ritardare scritture metadata:

Per finire, sui file sytem EXT3, il kernel scrive i metadata ogni 5 secondi, ma possiamo intervenire portandoli a 15 secondi, in questo modo:

impostare vm.dirty_writeback_centisecs = 1500 sul file /etc/sysctl.conf

Alternativamente si poteva inserire la seguente riga sull’init precedente:

mount -t ext3 -o rw,noatime,commit=15 $ROOT /mnt


Questi trucchetti daranno un piccolo contributo per allungare la vita degli SSD
, ma questo non significa che dovete essere ossessionai sull’usare poco l’eeepc per paura di consumare i cicli di scrittura sui vostri dischi. E’ stato statisticamente calcolato che, anche usando il pc per 6 ore al giorno, la durata dell’SSD va da un minimo di 13 anni ad un massimo di 25 anni. Se anche durasse la metà, è comunque un lungo tempo 🙂

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