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Slitaz 3.0: sempre piccola, ma molto migliorata

3 Aprile 2010

OpenBox, Slitaz

slitaz-64

Slitaz è una distribuzione Linux molto piccola (30MB) basata su OpenBox e alcuni componenti di LXDE, giunta alla versione 3.
Monta il Kernel 2.6.30.6 e ora XOrg 7.4 al posto di XVesa.

L’immagine Iso è disponibile su vari mirror: ftp://mirror.switch.ch/mirror/slitaz/iso/3.0/slitaz-3.0.iso

Le opzioni di boot (fornite tramite Unetbootin su pen) sono ne più ne meno quelle precedenti:

  • Default
  • slitaz
  • web
  • zeb
  • us

Il boot è fotocopia del precedente (richiede le lingue del sistema e tastiera) e in 35 secondi il desktop è pronto.
In questo caso non ci è stato chiesto la dimensione del video e il boot è di ben 10 secondi inferiore alla versione 2!

Il desktop è però configurato ancora a 800×600, segno che la risoluzione 1024×600 non è ancora digerita dal sistema.

Notiamo subito il restyling avvenuto al desktop in questa versione, avendo la barra inferiore che sembra un tutt’uno con lo sfondo molto scuro.
Ci sono poi solo 2 desktop virtuali attivati di default, contro i 4 precedenti.

Ma la notizia positiva che si nota subito è che la rete ethernet è ora rilevata correttamente in automatico ed è possibile navigare.

Le applicazioni presenti sono rimaste invariate tranne alcuni casi:

  • Midori prende il posto di Firefox come web browser
  • Viewnior Elegant Image Viewer sostituisce Image Viewer
  • Il client di posta sembra sia stato rimosso a favore dell’applicazione Twitter Micro blogging

A differenza di TinyCore Linux che avevamo provato di recente, questa mini distribuzione è usabilissima avendo un po di tutto dentro i 30MB usati: OpenBox risulta sempre leggero e permette di fare ciò che normalmente ci aspettiamo da un desktop manager.

Riassumendo questa versione è molto positiva perchè:

  • ha ridotto il tempo di boot
  • ha risolto i problemi di configurazione della rete

rimane solo il problema della risoluzione non ottimale per il netbook che speriamo venga risolto con la prossima versione.

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