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LUbuntu Test: LXDE su Ubuntu

20 Settembre 2009

LUbuntu, LXDE

lubuntu-64

LUbuntu è la distribuzione Ubuntu 9.10 a cui viene aggiunto il leggero desktop manager LXDE.
L’obbiettivo è di avere Ubuntu su dispositivi con risorse limitate, quali possono essere i netbook.

Sebbene questa verisone sia ancora in fase di test (http://blog.lxde.org/?p=514), è possibile scaricare una ISO molto leggera (381MB) per provare il sistema: http://download.lxde.org/lubuntu-9.10/lubuntu-9.10_lynxis_b23.iso

Le opzioni di boot (attivate da Unetbootin) sono le classiche:

  • Default
  • Start or install Ubuntu
  • Check CD for defects
  • Memory test
  • Boot from first hard disk

Il boot è testuale e servono 50 secondi prima che appaia il server X attivo e 1m 10sec per avere il desktop pronto.
LXDE si presenta col classico sfondo con logo, due grosse icone sulla sinistra e una barra inferiore a misura giusta per il netbook.

Da sinistra abbiamo il classico menu per le applicazioni, il filemanager, il browser, l’identificatore di finestre, due desktop virtuali attivi.
Alla destra: monitor cpu, attività rete, orologio, blocca sessione e chiusura sistema.

I menu si presentano ottimamente come dimensione, sia per l’icona utilizzata che per le diciture. Il tema utilizzato è in toni di grigio (con effetto rilievo) e le icone di chiusura/ridimensionamento delle finestre sono veramente piccole, ma tutto sommato pienamente visibili.

Lascia perplessi il fatto che se si inserisce una penna usb, questa non viene montata in automatico, ma bisogna ricorrere alla console 🙁
Sorpresa invece di trovare che la webcam è perfettamente riconosciuta e funzionante nel sistema 🙂

LXDE si appoggia a OpenBox e infatti troviamo il pannello di configurazione proprio di OpenBox che ci presenta un discreto numero di opzioni, anche se di qualche grado inferiore ai classici desktop quali Gnome e KDE.

Per il resto il sistema è molto reattivo anche se ci si potrebbe lamentare che alcune finestre dei programmi (ad esempio, salvataggio), si aprono a una dimensione superiore a quella dello schermo e bisogna poi ridimensionarle per utilizzarle.

I programmi installati sono:

  • Image Viewer (visualizzatori immagini)
  • Xarchivier (compattatore)
  • Leafpad (editor testo)
  • gThumb (visualizzatore immagini)
  • mtPaint (editor grafico)
  • Firefox (browser web)
  • Pidgin (chat)
  • Transmission (client bittorrent)
  • Wicd (manager reti wireless)
  • XChat (chat irc)
  • Sylpheed (client posta)
  • Abiword (word processor)
  • Gnumeric (folgio elettronico)
  • Aqualung (player audio)
  • Cheese (webcam)
  • MPlayer (player video)
  • Music Player (player musicale)
  • SMplayer (player video)
  • Xfburn (masterizzatore)
  • PCMan (file manager)

Per i 381MB che formano la distribuzione, i programmi sono sufficenti per l’utilizzo del sistema coprendo sia il multimediale, l’office e l’internet.

Per chi cerca la leggerezza estrema LXDE potrebbe essere una buona alternativa tra il panorama di desktop leggeri: attendiamo però l’uscita di LUbuntu in forma stabile per un utilizzo giornaliero 😉

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