Eeebuntu Netbook Remix 3.0

Dopo la versione Base e la versione Standard, diamo un sguardo a Eeebuntu 3.0 in versione Netbook Remix. Eeebuntu è la versione ottimizzata per Eeepc di Ubuntu e l’interfaccia Netbook Remix è espressamente pensata per l’utilizzo nel netbook.

Si può scaricare il torrent di 860MB da http://linuxtracker.org/download.php?id=9e8115a91e352c91263ef0479cd47c797434df24&f=Eeebuntu%203.0.1%20NBR%20Edition.torrent

Le opzioni di boot (tramite Unetbootin su pen) sono le stesse scarne delle altre versioni:

• Default
• Help
• oem=OEM install (for manufacters)

Il boot si presenta identico allo standard, con il logo e la barra di avanzamento: in 1m e 34 secondi si ottiene la schermata di Netbook Remix attiva: 6 secondi più veloce quindi della standard 3.0 e altrettanti della 2.0 Netbook Remix.

Notiamo subito che c’è stato un nuovo restyling delle icone usate che migliorano le già ottime precedenti e ora la disposizione dei menu di scelta a sinistra comprendono:

• Favorites
• Accessories
• Graphics
• Internet
• Office
• Sound & Video
• System Tools
• Preferences
• Administrations

Un effetto subito interessante si presenta nel momento in cui si attiva un programma: l’icona del programma cliccato fa un giro su se stessa e appare una sub finestra che ci avvisa il caricamento del programma.

Sappiano che uno dei dettami dell’usabilità è quella di notificare in qualche modo che un programma si sta caricando (questo perchè possono trascorrere diversi secondi per attivare un programma e l’utente potrebbe sospettare di non averlo attivato e riprovare, aprendo ulteriori istanze).
In questo caso non ci sono dubbi su cosa si sta facendo. Ottimo.

Notiamo anche che le finestre tendenzialmente si aprono già a schermo intero, ma se non lo fanno, lo sfondo diventa semi-trasparente (comunque cliccandoci sopra, otteniamo di metterlo in primo piano e nascondere l’applicazione che stavamo usando).

Eeepc Tray è attivo e si trova posizionato come applet nella barra superiore.

I programmi installati sono gli stessi della versione Standard, a cui rimando per l’elenco.

A mio avviso preferisco la versione Netbook Remix rispetto alla Standard, perchè in ogni caso con un click si può passare all’interfaccia grafica normale: 2 in 1 quindi. L’altro aspetto positivo di Eeebuntu è comunque l’organizzazione dei programmi di amministrazione del sistema che lo rendono facilmente configurabile.

Sto intanto iniziando a pensare di spostare Xandros su un partizione del secondo disco e installare questa versione sul disco principale…ma attendiamo ancora qualche tempo prima dell’operazione 😉