Eeebuntu Standard 3.0

Qualche settimana dopo l’uscita di Eeebuntu Base, sono state rilasciate anche la versione Standard (oggetto di questa prova) e la versione Netbook Remix.
Eeebuntu è la distribuzione ottimizzata per Eeepc e basata su Ubuntu e desktop Gnome che attualmente gode della maggior considerazione tra i possessori del portatile Asus.

Preleviamo il torrent di 863MB da http://linuxtracker.org/download.php?id=8e2843769fb0bdab3cd826db7cd13b8d170a26e5&f=Eeebuntu%203.0%20Standard%20Edition.torrent

Avviamo il boot scegliendo l’unica opzione di boot possibile (fornita da Unetbootin su pen)

  • Default
  • Help
  • oem=OEM install (for manufacturers)

All’avvio c’è la classica schermata con logo di Eeebuntu e con la barra avanzamento tipo Supercar. Il boot avviene in 1:40, molto meno di quello che era avvenuto con la versione standard 2.0.

Quello che ci appare è un desktop praticamente identico a quello della versione base, se si esclude queste 3 differenze:

  • Nella barra in alto non ci sono le due icone dei programmi attivabili velocemente
  • Non c’è la barra inferiore dove appaiono i programmi aperti
  • C’è invece una barra inferiore a scomparsa per lanciare i programmi

Questa barra risulta più alta di quella presente nella versione standard 2.0, e pure le icone sono migliorate qualitativamente (sono quasi con effetto 3D dovuto alle ombre).
Sebbene non apprezzo mai le barre che scompaiono automaticamente, c’è da dire che la barra compare solo se stiamo andando oltre il bordo, non se siamo vicinissimi, il che la rende almeno funzionale (il rischio che lavorando in basso si apra da sola è quindi scongiurato).

Per il resto troviamo Compiz Fusion attivo nel sistema (si può passare tra i 2 desktop virtuali presenti ruotanto la rotellina del mouse), anche se gli effetti attivati di default sono pochi.

Al di là di queste differenze quindi, la distribuzione si comporta come la versione base, ma sotto il comparto programmi installati notiamo la vera differenza:

  • F-spot (foto manager)
  • GIMP (editor grafico)
  • GPixPod (foto ipod)
  • XSane (scanner)
  • aMSN (chat msn)
  • Firefox (browser web)
  • gFtp (client ftp)
  • Thunderbird (client posta)
  • Pidgin (chat)
  • Remote Desktop Viewer/Termina Server client
  • Skype
  • Java 1.6
  • Transmission (Bittorrent client)
  • OpenOffice
  • Banshee (player multimediale)
  • gtkpod (ipod manager)
  • VLC (player multimediale)
  • Sound Recorder
  • Nautilus (file manager)
  • EeePc Tray
  • Configurazione sistema

Indubbiamente se vogliamo installare Eeebuntu conviene optare per questa versione Standard, essendo la base meno rifornita di software, ma prima di effettuare la scelta definitiva, è il caso di controllare come si comporta l’ultima della serie: la Netbook Remix 3.0

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.