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Quando No significa No? I Lumia rifiutati dal 96% dei consumatori (2)

15 Aprile 2013

Varie

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Sondaggio in America

Riprendiamo l’analisi di Tomi Ahonen relativamente al sondaggio effettuato da MKM trai consumatori Americani, circa la serie Lumia di Nokia e Windows Phone 8 di Microsoft.

Avevamo visto quale era il livello di Attenzione, di Interesse e per finire quello di Decisione di acquisto: lo 0,7%.

Zero Punto Sette Percento

Si, solo lo 0,7%.

Permettetemi di iniziare con l’analisi di Nokia circa la penetrazione del marchio tra gli Americani. Windows Phone doveva risollevare Nokia in America. Questa era l’idea idiota di Elop quando ha abbandonato il mercato Cinese molto più grande ed in espansione di quello Americano (Nokia aveva il 60% in Cina e un brand fortissimo) per espandersi proprio dove sia Nokia che Microsoft erano deboli.

Oggi in Cina Nokia è crollata a meno del 5% e grazie a questo piano Elloppiano, in America dal 4% è crollata al 2%. Dopo un anno, Nokia sta ancora vendendo in Nord America, meno di quando vendesse prima di questo piano idiota attuato dai due diavoli gemelli con un micro cervello.

Ma Windows Phone 8 salverà Nokia e Microsoft adesso? No. Degli ultimi possessori di Nokia, quelli più fanatici e attaccati al brand, dopo aver visto Windows Phone 8, scappano con un tasso del 55%. Si, più della metà di quelli che possedevano un Nokia (per lo più WP e qualche Symbian) hanno detto mai più!

Questo è un fallimento

Quale parte di No non capisci Nokia? Quale parte di No non capisci Microsoft?  Oh, vuoi vedere la miseria?

MKM ha chiesto ai consumatori StatunitensiSei interessato a Windows sul vostro smarpthone” – nella casa di Microsoft – e il 64% ha detto no! Devo citare Alec Baldwin da Americani e mi scuso per il linguaggio scurrile:

“You can’t close the leads you’re given, you can’t close shit, you are shit, hit the bricks pal and beat it ‘cause you are going out.”  [meglio non tradurlo..]

Tutti gli americani sanno di Microsoft e Windows. Due terzi degli americani hanno una visione così avvelenato dalla esperienza personale con l’Impero del Male, che dicono a Microsoft, state lontano dai miei telefoni! C’è una così grande ostilità che Windows Phone non potrà essere il terzo ecosistema, visto che il mercato lo odia con così tanta passione. Ma passiamo al frantumatore.

96% che lo comprende, lo odia

Questa è la chiave trovata per quello connesso con Microsoft, Windows, Windows Phone, telefoni con Windows, Nokia, Lumia, telefoni Nokia e collaborazione tra Nokia e Microsoft.

  • Il 19% degli Americani non sono interessati ai Windows Phone, ma conoscono che gli ultimi Lumia di Nokia hanno WP8
  • Solo lo 0,7% sono disposti a comprarne uno

Questo significa, tra coloro che sanno dell’attuale offerta NokiaMicrosoft, che il 96% dei consumatori Statunitensi che veramente lo capiscono e lo sanno lo rifiutano! Questa percentuale è peggiore del precedente 93% dell’anno scorso relativa al passaggio da Symbian a Windows Phone.

Questa non è una compagnia che ‘migliora‘. Sta andando nella direzione sbagliata.

Ai tempi di Bill Gates, Windows Phone aveva il 12% del mercato, poi col spaventa operatori di Ballmer, la percentuale è scesa al 5% nel 2010. E qui Ballmer ha convinto il suo ex dipendente Elop ha far abbandonare la posizione dominante di Nokia per farlo dormire nel letto assieme alla disavventura Microsoftiana. Che cosa è successo?

Abbiamo sentiamo la storia:

  • Sony ha detto che non c’è domanda di Windows Phone e l’ha abbandonata concentrandosi su Android dove ce nè
  • Dell ha detto che non c’è domanda di Windows Phone e ha saltato via il ramo smartphone
  • Motorola ha detto che non c’è domanda di Windows Phone, ne è uscita e si concentra solo su Android
  • Questo Febbraio LG ha detto che non c’è domanda di Windows Phone, perciò non si preoccuperanno di fare telefoni WP, ma si concentreranno su Android
  • Samsung ha detto lo stesso e lancerà Tizen dove c’è già domanda e non faranno WP dove non c’è domanda

Quindi cosa è successo? Nonostante le analisi di Gartner, IDC, MIC, Strategy Analytics promettevano un WP al 15% nel 2012 con possibilità di andare al 25% e superare iOs, attualmente Windows Phone ha il 2%.

Due Percento

Prima della partnership, la quota era del 39% (36% Nokia, 5% Microsoft), adesso a fine 2012 è del 5,4% (5% Nokia, 2% Microsoft, ma l’80% è dato da Nokia).

Microsoft prima di essere avvelenata da Nokia aveva il 5%, poi quando sono usciti i Lumia aveva il 2%, la stessa percentuale odierna con WP8. E’ un  totale fallimento per Microsoft.

Per Nokia è peggio. Prima di Windows cresceva dal 54% in un anno, adesso è finita nel water, avendo solo un 5% (3% nel Q4).

E’ il completo fallimento dell’esperimento Windows, così come vi avevo predetto in passato (le previsioni sono risultate le più accurate)

Il sondaggio MKM dei consumatori degli Stati Uniti ritiene che due su cinque proprietari di smartphone sa che Nokia Lumia ha questo nuovo Windows Phone 8 come sistema. Eppure, di tutti coloro che lo sanno, il 96% dice che non comprerà Nokia Lumia con il nuovo WP8. Anche degli ultimi utilizzatori rimasti di Nokia, il 55% sono così disgustati che non compreranno un WP8.

No, questa piattaforma è morta.

Agire nel miglior interesse di Nokia

Così, Nokia? Tutti gli altri produttori di smartphone Windows hanno detto che non esiste una domanda per Windows Phone, o la domanda è così debole, che non si preoccupano di rilasciare nuovi prodotti Windows Phone.

Anche Elop ha amesso che molti operatori odiano i Lumia non perchè è un cattivo telefono, ma perchè odiano il fatto che Microsoft possiede Skype, perciò c’è un boicottaggio da parte dei rivenditori per questo. Elop lo ha detto lo scorso anno alla assemblea degli azionisti. Si è lamentato amaramente che i telefoni si trovano nei negozi, ma i personale di vendita non li vendono ( e anzi hanno il tasso di restituzione più alto della storia Nokia).

Questa ‘riluttanza’ (se non ti piace il mio termine ‘boicottaggio’) al dettaglio contro Nokia è stata verificata da parecchi controlli effettuati dall’USA all’Inghilterra, dalla Finlandia alla Francia, dal Canada alla Cina. Nuovamente non è quello schiocco di Tomi che ha inventato questo problema, ma è stato lo stesso CEO di Nokia a dire che il problema è nella vendita al dettaglio.

Il motivo per cui le agenzie di rating hanno declassato Nokia da un punto sotto la perfezione (in un momento di crisi internazionale) a spazzatura, non era perchè i telefoni Lumia e Windows erano cattivi, ma perchè non c’era il supporto degli operatori e della vendita al dettaglio.

Così la vendita al dettaglio si rifiuta di vendere il prodotto. I consumatori che hanno provato il nuovo prodotto lo odiano, si rifiutano di comprarne di più, e li restituiscono a livelli record. La nuova versione è respinta dal 96% di coloro che la vedono. Quale parte del No non hai capito, Nokia?

Samsung, Huawei,  ZTE, Sony, Lenovo, LG, HTC, tutti questi hanno venduto WP, ma non sono stati così stupidi da rendere la piattaforma indesiderata la loro unica piattaforma.

Ogni ragionevole costruttore di smartphone che è nel campo di Windows, ha concluso che poinchè Windows non ha una forte domanda hanno bisogno di un’altra piattaforma – ogni produttore che è nel campo di Windows vende di più nell’altra piattaforma.

Nokia è stato il più grande produttore di smartphone e ora è solo decimo. Di tutti i produttori che hanno offerto Windows Phone è l’unico che si ostina a mettere le sue uova nel paniere rotto. Nokia è l’unica chi si rifiuta di vendere smartphone su qualsiasi altra piattaforma.

Anche quando si vede chiaramente che i clienti stanno rifiutando la sua offerta. Anche quando si vede chiaramente che Symbian è obsoleto, e si potrebbe pensare che qualunque cosa sia maglio di esso, ma Nokia ha perso il 93% di chi è migrato. E di 2 su 3 rimasti, odiano talmente tanto i Lumia che non ne compreranno più un altro.

Nokia avrebbe avuto un pretora di opzioni, senza le licenze Android (la piattaforma più popolare) di cui Google era due anni che implorava Nokia di abbracciala. E questo prima di pensare che Nokia ha i propri sistemi operativi per cui non deve pagare le licenze a Microsoft per l’utilizzo. Certo non si può pensare ad un ritorno a Symbian (anche se l’808 PureView ha vinto tutti i premi) ma Maemo o Meego (in cui l’N9 è stato considerato migliore dell’iPhone in tutti i test).

E prima che tu abbia il tempo di dire “ma ma ma“, il vecchio (di due anni) N950, la variente di N9 con tastiera QWERTY a scomparsa, sono in vendita ad importi osceni. Un N950 è appena stato venduto per 2000 dollari su Ebay e questa non è la cifra più alta.

Per tutti i fanatici di iPhone 5 che lo comprate a 600 dollari con contratti telefonici in modo che costi solo 179 dollari, pensate a quei strambi che comprano un telefono vecchio di due anni e usato (che costava la stessa cifra) e lo pagano 2000 dollari.

Non sono le parole stupide di Tomi che dicono che l’N9 è meglio dell’iPhone, dato che ci sono fanatici che lo acquistano usato a quella cifra.  E mentre il mondo vorrebbe telefoni con Meego pagandoli cifre enormi, potendo dare grossi profitti, Elop si rifiuta e si ostina a vende i Lumia rimettendoci il 20% per ogni telefono.

Cosa c’è di sbagliato in questo disegno? Soprattutto, se il sistema attuale è respinto da clienti esistenti al tasso del 93% e dai nuovi potenziali clienti al tasso del 96%. Non c’è nessuna logica nella gestione di Elop. E’ una talpa di Microsoft.

E’ così disperato adesso, da imbarazzare se stesso e Nokia, gettando via un iPhone in una intervista. E’ patetico nel suggerire che è imbarazzante possedere un iPhone!

Se Elop stava agendo per il bene di Nokia avrebbe capito che i clienti scappano non perchè il suo hardware è pessimo, ma perchè è Windows Phone che è rifiutato dal mercato.

Anche Bill Gates si è espresso dicendo che Windows Phone sotto Ballmer non è una strategia che porta al successo.

Quando questa piattaforma non funziona, la cosa più intelligente da fare è quella di offrire delle alternative su altre piattaforme. L’unico CEO che non capisce questa cosa base di un corso di logica MBA 101 è Elop!

Elop non sta agendo nell’interesse di Nokia: andrebbe licenziato e con lui anche il consiglio di amministrazione per la sua incompetenza.

Conclusioni

Qui si è concluso l’articolo di Tomi. Che dire…aspettiamo i risultati del Q1 che usciranno a breve, ma già il silenzio attuale non fa sperare bene per Nokia (nel Q4, il bilancio falsato in positivo è stato annunciato settimane prima della presentazione, mente adesso tutto tace).

Che sia l’untimo quadrimestre di Nokia e Windows Phone in esclusiva?

 

4 Responses to “Quando No significa No? I Lumia rifiutati dal 96% dei consumatori (2)”

  1. DPY Says:

    Francamente, mi sta bene tutto: WP è un fallimento, Nokia perirà con lui, gli operatori hanno un pessimo rapporto con Nokia, i telefoni non li vuole nessuno, chi li prende li restituisce, gli altri produttori non ne vegliono sapere di WP, Elop e Ballmer periranno in un mare di fuoco e fiamme, ecc ecc ecc, ma che Tomi pubblichi un tomo da 14 pagine ogni 3×2, ovvero quando esce qualche annunzio/statistica/sondaggio/rilascio di dati, ripetendo sempre tutto come se fosse la prima volta… basta, ormai si è capito.

  2. io Says:

    Non vedo il problema. Elop e’ stato messo li’ apposta per massacrare nokia e fare in modo che (A) fallisca, oppure (B) possa essere rilevata da Microsoft per un dollaro. Mi sembra che stia procedendo a passo di carica verso il pieno successo del compito affidatogli, quindi lo aspetta un faraonico bonuos per “mission done”, con pensione dorata ai caraibi, seduto su una pila di dollari e circondato da strafighe stellari.

    Come dite? chiusura stabilimenti, licenzimenti di massa, famiglie sul lastrico? quelli sono “danni collaterali”: ammissibili, previsti e per nulla temuti.

  3. io Says:

    @DPY. si, tomy ripete la solita tiritera, ma sai, quando odii qualcuno non perdi occasione di defecarli in testa e Elop gli sta dando tonnellate di occasioni.

  4. Roberto Innocenti Says:

    Sono completamente d’accordo e come pubblicato a Giugno 2012

    http://deliriotecnologico.blogspot.it/2012/06/computex-2012-free-software-friendly.html

    Inoltre un possibile sbarco di M$(vedi nota) nella vendita hardware di tablet , stimolerà i produttori a prendere strade diverse da Windows, per cui Webos, Tizen, altre distro linux presto prenderanno maggiore spazio nel prodotti dei grandi produttori.

    (nota)M$ potrebbe sbarcare con il suo tablet direttamente o tramite l’acquisizione o controllo di parte di Nokia, a cui già M$ ha già dedicato molto della sua “intelligenzia” per cercare di accaparrarsela (e contribuire alla riduzione in briciole di Nokia).

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