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Eeedora 23_06_2008

14 Gennaio 2009

Eeedora, XFCE

eeedora-64

Eeedora è una distribuzione per eeepc, derivata da Fedora Core 8 ed è stata creata da un utente (http://eeedora.complexvalues.com/), che ha deciso di utilizzare il desktop manager XFCE tra i tanti che Fedora supporta.

Per prima cosa, scarichiamo l’iso, in questo caso via bittorrent:
http://torrents.thepiratebay.org/4618807/EeeDora_ISO_23_06_2008_01_15.4618807.TPB.torrent

e, tramite unetboting, creiamo l’immagine di avvio per la pen drive, nello stesso modo visto con le altre distribuzioni.

Avviamo l’eeepc, e dopo 40 secondi durante l’avvio in console (dove appaiono diversi errori di configurazione) e solo altri 15 secondi in modalità grafica, il sistema è pronto per l’utilizzo.

Il desktop XFCE ci appare totalmente spoglio, non avendo nessuna immagine di sfondo. Per il resto ci sono 4 icone (Home, Cestino, File Manager, Installazione su disco), di cui notiamo subito l’impossibilità di leggere il nome, avendo solo 6 caratteri massimi visualizzabili.

La barra delle applicazioni è delle giuste dimensioni e contiente il menu di avvio e il pulsante di chiusura. Ci sono poi 4 icone di accesso rapido ai programmi predefiniti e sulla destra, olte all’orologio e l’indicatore di rete lan, ben 4 desktop virtuali su cui operare.

Un problema che appare subito è che la rete non è stata rilevata. Però neppure andando sul Network Configuration si può risolevere il problema: la scheda è inattiva, probabilmente a causa della non associazione della scheda di rete.

Solito problema anche per la lingua del sistema e della tastiera che deve essere cambiata manualmente (La password da utilizzare per diventare utenti root è: eeedora)

Vediamo i programmi che sono installati:

  • Firefox (browser web)
  • SciTe (Text editor)
  • Thunar (File manager)

Già, non c’è niente di più, se non i programmi di configurazione di XFCE.

Che dire di questa distro? Se volete testare xfce, allora dateci un occhio. XFCE sembra veramente veloce e responsivo, anche se pecca per la mancanza di uno sfondo nel desktop.
Per il resto è quasi da dimenticare: configurazione delle periferiche che lascia molto a desiderare, programmi in dotazione che non permettono nessun utilizzo almeno in un campo specifico.
Da utilizzatore di Fedora (e da 1 anno che utilizzo la 8, senza essere passato alla 9 e alla 10), spero che la piccola comunità che si è formata attorno a questo progetto lo possa portare presto ai livelli su cui viaggia solitamente la distribuzione da cui deriva!

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