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Chakra Linux: il KDE definitivo?

31 Luglio 2011

Chakra, KDE

Oggi avevo intenzione di installare sulla memori card da 4GB la versione 11.04 di KUbuntu, in modo da avere l’ultimo KDE disponibile (purtroppo Linux Mint non ha ancora rilasciato la nuova versione con KDE), quando sono incappato in Chakra linux!

Chakra è un progetto basato su Arch Linux che usa KDE come ambiente grafico e lo fa con una filosofia interessante.

In pratica viene fornito un core stabile del sistema operativo e da quel core si aggiornerà sempre all’ultima versione disponibile di ogni componente: quindi è possibile già usare KDE 4.7 perchè viene subito reso disponibile nei repository.

Dato che la filosofia è di usare KDE e QT, per tutti i principali programmi che usano Gnome e GTK, Chakra fornisce una interessante soluzione (Bundle System) per eseguire queste applicazioni senza dover installare le librerie nel sistema che ne rallenterebbe le performance, oltre che rendere più difficile l’aggiornamento.

In pratica viene rilasciato un pacchetto che altro non è che un filesystem in immagine che viene montato quando serve e che contiene tutto e solo quello che serve per eseguire le applicazioni GTK (ad esempio Firefox, Gimp, ecc).

Direi che un test in futuro è d’obbligo per questo sistema operativo 😉

Qualcuno lo usa?

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7 Responses to “Chakra Linux: il KDE definitivo?”

  1. cYpHeR Says:

    L’ho provata solo come live e mi sembra niente male. Personalmente continuo a usare Arch. Più o meno Chakra è una derivata di Arch come Ubuntu di Debian. Le differenze sostanziali sono che in Chakra è tutto già preconfigurato (per l’ambiente KDE) e se non sbaglio i rilasci sono un pò più lenti (ma per questo il software è più stabile). Per il resto hanno la stessa filosofia. Sono gusti: io preferisco crearmi il sistema dal nulla, e soprattutto non mi piace KDE (anche se dopo aver visto la versione 3 di gnome ci sto quasi facendo un pensierino).

  2. maddaiiii Says:

    che balle questi titoli roboanti. nulla e’ devinitivo perche tutto evolve (certo, ci si para il sedere con il punto di domanda….)

  3. ice00 Says:

    Il punto di domanda è perchè non l’ho ancora provato (il download dell’iso è in corso), ma i propositi dichiarati si prestano bene alla scopo.

    Per chi come me ama KDE e lo vuole usare sul portatilino, la distribuzione sembrerebbe azzeccata: ho sempre l’ultimo KDE disponibile, potendo usare programmi GTK senza dover installare tutte le dipendenze e appesantire di conseguenza il sistema.

  4. enrico Says:

    io l’ho provata sul mio notebook, installata ovviamente, da live mica si vede come va… mi sono trovato bene, la localizzazione italiana è ok, il setup è comodo,e ci si ritrova con un sistema quasi pronto, visto che poi si devono installare diversi pacchetti,tipo libreoffice e compagnia, per avere tutto cio che serve (almeno a me) il package manager è buono, per chi ha voglia di usare la riga di comando se usate arch sapete già tutto, il ramo testing della distro consente di vare subito gli aggiornamenti dei pacchetti più importanti, il bundle system è interessante, ma esiste cmq anche un altro sistema, che è credo un derivato di arch, nel senso che si possono cmq usare pacchetti creati dagli utenti, nel caso non si volgia compilare tutto a manina, si chiama ccr se non sbaglio, ed è abbastanza semplice da usare, sia per compilare da tarball che per scaricare pacchetti che magari non sono presenti nella distro, cme l’ultima beta di opera, o altro. la distro ha secondo me qualche spigolo vivo, rispetto a una ubuntu o fedora o opensuse, ma consente di aver un pc agile e scattante con le ultime meraviglie del software sempre a portata di mano… da quando c’è unity, ho scoperto kde, e tutte le distro che ce l’hanno sono mie… anche se fedora resta il mio punto di riferimento…

  5. ice00 Says:

    Uso Fedora con KDe su pc fisso fin dalla prima versione, solo che sul portatile volevo una ditribuzione più leggera (come spazio occupato). Sto provando Kubuntu installato su 4GB di spazio, ma dopo l’installazione base e relativi aggiornamenti mi ritrovo con 3,8GB occupati: troppi per avere solo KDE installato e qualche programma base 🙁

  6. cerash Says:

    io l’ho messa su netbook dalla iso dvd (quella completa). che dire, mi ha pure avviato la wireless col suo driver proprietario.
    ottima, esperienza d’uso eccezionale. con l’aggiornamento a archimedes (l’ultima iso), ho kernel 3.2 e kde 4.8.funzia ben bene!

  7. ice00 Says:

    In effetti ho in programma di testare la nuova distribuzione appena uscita 😉

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